Cerca nel blog

venerdì 8 aprile 2011

Con l'Associazione Bagni Marini per il bene di Alassio!

"A come Alassio - Lista Avogadro" ha sempre guardato alle spiagge alassine come ad una delle risorse primarie del nostro turismo e si è da subito dichiarata disponibile ad un rapporto costruttivo con l'Associazione Bagni Marini ed il suo Presidente per affrontare insieme le problematiche connesse all'attività balneare, in particolare il problema della stabilità dell'arenile e il passaggio cruciale per la categoria costituito dal 2015. Per questo, da subito, abbiamo individuato in Emanuele Schivo, membro del direttivo dell'Associazione, il referente da candidare nella nostra lista per avere una linea diretta con le esigenze della categoria. Accogliamo pertanto con soddisfazione le dichiarazioni di Rocco Invernizzi che da una parte evidenziano l'insensibilità di Villani e dei suoi verso questa importante realtà economica alassina e dall'altra ci permetterà di poter lavorare ancora con maggior impegno, nel prioritario interesse della città di Alassio, per la salvaguardia dell'arenile e di quanti vi operano con professionalità e una specificità consolidata.



1 commento:

  1. Complimenti Signor Avogadro! Stare dalla parte dei bagnini significa che lei ultimamente non ha passeggiato per le vie di Alassio dove in inverno le spiagge sono completamente abbandonate a uno stato di degrado imbarazzante e in estate quelle baite obsolete che oscurano il mare invadono la passeggiata trasformandola in una baraccopoli degna delle peggiori periferie metropolitane. La invito a riflettere sull'introito economico che questi imbarazzanti personaggi apportano alla comunità e a come questo modo di fare turismo datato anni '60 abbia fatto si che le persone non scelgano più Alassio come meta turistica! Io avrei intenzione di darle il mio voto in base al programma da lei presentato ma ritengo inaccettabile che anche quando si propongono buone e nuove idee come lei sta facendo, non si abbia il coraggio di dissociarsi da ciò che i Bagni Marini pretendono condizionando tutte le categorie produttive del territorio in nome dei voti che possono garantire e determinando così una politica fallimentare del comparto turistico alassino.

    RispondiElimina